mercoledì 30 novembre 2011

Il tuo più tenue sguardo di Edward Estlin Cummings


Il tuo più tenue sguardo
facilmente
mi aprirà
benché abbia chiuso me stesso
come dita sempre mi apri
petalo per petalo
come la primavera fa
toccando accortamente
misteriosamente

martedì 29 novembre 2011

I ricordi mi vedono di Tomas Tranströmer

Una mattina di giugno in cui era troppo presto
Per svegliarmi ma troppo tardi per riprendere sonno,
Devo uscire nel verde che è colmo
Di ricordi, e mi seguono con lo sguardo.
Non si vedono, si fondono completamente
Al paesaggio, perfetti camaleonti.
Sono così vicini che li sento respirare
Benché il  canto degli uccelli dia stupore.

martedì 22 novembre 2011

Ballata degli impiccati - Fabrizio De André

Tutti morimmo a stento
ingoiando l'ultima voce
tirando calci al vento
vedemmo sfumar la luce

L'urlo travolse il sole
l'aria divenne stretta
cristalli di parole
l'ultima bestemmia detta

Prima che fosse finita
ricordammo a chi vive ancora
che il prezzo fu la vita
per il male fatto in un'ora

Poi scivolammo nel gelo
di una morte senza abbandono
recitando l'antico credo
di chi muore senza perdono

Finché le rocce restano - Canto Sioux


I miei parenti pensano di separarmi
dalla ragazza che amo.
Abbiamo giurato di amarci
Per tutta la vita.
I loro ordini sono inutili: noi ci vedremo
finché dura il mondo.
Si, dicano e facciano quello che vogliono,
noi ci vedremo finché le rocce restano.
Siedo qui, da dove posso vedere
l’uomo che amo.
La nostra gente vuol essere severa con noi,
ma io lo vedrò finché il mondo dura.
Qui rimarrò, a guardare
l’uomo che amo.

martedì 8 novembre 2011

Io ascoltavo sguazzare nella barca di Otero Silva

 
Io ascoltavo sguazzare nella barca
i piedi scalzi
e immaginavo i volti spenti dalla fame.
Il mio cuore è stato un pendolo fra lei e la strada.
Io non so con quale forza mi sono liberato dei suoi occhi
e sono sfuggito alle sue braccia.
Lei rimase ad annebbiare di lacrime la sua angustia
al di là della pioggia e del vetro.
Ma incapace di gridarmi: Aspettami
io vengo con te!

sabato 5 novembre 2011

Genova di Dino Campana

Poi che la nube si fermò nei cieli
Lontano sulla tacita infinita
Marina chiusa nei lontani veli,
E ritornava l’anima partita
Che tutto a lei d’intorno era già arcana
mente illustrato del giardino il verde
Sogno nell’apparenza sovrumana
De le corrusche sue statue superbe:
E udìi canto udìi voce di poeti
Ne le fonti e le sfingi sui frontoni
Benigne un primo oblìo parvero ai proni

lunedì 24 ottobre 2011

Aspettami ed io tornerò di Konstantin M. Simonov

Aspettami ed io tornerò,
ma aspettami con tutte le tue forze.
Aspettami quando le gialle piogge
ti ispirano tristezza,
aspettami quando infuria la tormenta,
aspettami quando c'è caldo,
quando più non si aspettano gli altri,
obliando tutto ciò che accadde ieri.
Aspettami quando da luoghi lontani
non giungeranno mie lettere,
aspettami quando ne avranno abbastanza
tutti quelli che aspettano con te.

lunedì 19 settembre 2011

Insonnia - Elizabeth Bishop


La Luna nello specchio del comò
guarda milioni di miglia lontano
(e forse con orgoglio, a se stessa,
ma non sorride, non sorride mai)
via lontano lontano oltre il sonno,
o forse è una che dorme di giorno.

mercoledì 14 settembre 2011

La stazione - Wislawa Szymborska

Il mio arrivo nella città di N.
è avvenuto puntualmente.

Eri stato avvertito
con una lettera non spedita.

Hai fatto in tempo a non venire
all'ora prevista.

Il treno è arrivato sul terzo binario.
E' scesa molta gente.

L'assenza della mia persona
si avviava verso l'uscita tra la folla.

Alcune donne mi hanno sostituito
frettolosamente
in quella fretta.

A una è corso incontro
qualcuno che non conoscevo,
ma lei lo ha riconosciuto
immediatamente.

Si sono scambiati
un bacio non nostro,
intanto si è perduta
una valigia non mia.

La stazione della città di N.
ha superato bene la prova
di esistenza oggettiva.

L'insieme restava al suo posto.
I particolari si muovevano
sui binari designati.

E' avvenuto perfino
l'incontro fissato.

Fuori dalla portata
della nostra presenza.

Nel paradiso perduto
della probabilità.

Altrove.
Altrove.
Come risuonano queste piccole parole.

martedì 6 settembre 2011

Maram al.Masri - Come il fiume che scorre

 
Ho molto tempo
per la tristezza,
molto tempo
per i ricordi,
ma sono giunta a te
come il fiume scorre verso il mare,
abbandonando la sua infanzia
perdendo la dolcezza delle sue acque,
perchè non ho altro corso
se non lungo la tua discesa e nessuna foce

 se non... la tua spiaggia.

martedì 30 agosto 2011

Non nascondere il segreto del tuo cuore - Rabrindranath Tagore

 
Non nascondere
il segreto del tuo cuore,
amico mio!
Dillo a me, solo a me,
in confidenza.
Tu che sorridi così gentilmente,
dimmelo piano,
il mio cuore lo ascolterà,
non le mie orecchie.
La notte è profonda,
la casa silenziosa,
i nidi degli uccelli
tacciono nel sonno.
Rivelami tra le lacrime esitanti,
tra sorrisi tremanti,
tra dolore e dolce vergogna,
il segreto del tuo cuore.

lunedì 29 agosto 2011

Piove - Eugenio Montale


Piove. È uno stillicidio
senza tonfi
di motorette o strilli
di bambini.
Piove
da un ciclo che non ha
nuvole.

Piove
sul nulla che si fa
in queste ore di sciopero
generale.
Piove
sulla tua tomba
a San Felice
a Ema
e la terra non trema
perché non c'è terremoto
né guerra.

sabato 27 agosto 2011

Da l'amore naturale - Carlos Drumond de Andrade


Donna che gira nuda per la casa
tutto mi ammanta di una grande pace.
Non è nudità datata, provocante.
È un girar di nudità vestita,
innocenza di sorella e bicchier d’acqua.
Il corpo neppure lo sinota
al ritmo che lo porta.

martedì 23 agosto 2011

La canzone delle foglie - Rodolfo Alonso


Voce dell'antico mondo
con la quale il vento s'accende.
Che mi dici, se dici,
a me, a tutti?
Vita che si affanna
per vivere, vita viva,
meraviglia assetata
coronata di echi.
Ogni mormorio batte
attento ad ogni foglia,
silenzio sospeso
da una bocca eterna.

lunedì 15 agosto 2011

Pressione - Les Murray



Un uomo con la faccia neutra
nella grande migrazione
stringe la valigia lucida
mentre sta in fila alla dogana:

Per cortesia (sì, lei) apra la valigia.
Magari non avrà capito.
Si spicci. La apra! Muoversi!
Guardare in giù con occhi assenti non migliorò le cose.
Ditegli di aprire la valigia!
Le lingue alle sue spalle facevano pressione.
Stringeva la sua borsa, ottusamente riluttante.
Ditegli di mettere la valigia sul bancone!

venerdì 5 agosto 2011

Georgiche IV 450 - 527 (orfeo ed Euridice) - Virgilio


"Quale, quale così grande follia amorosa ha portato alla rovina me e te, Orfeo ?
Ecco, per la seconda volta i fati crudeli mi chiamano indietro ed il sonno chiude i miei occhi spenti.
Ed ormai addio: vengo portata via, circondata dalla notte grande, tendendo a te le palme prive di forza, ohimè non più tua".

giovedì 4 agosto 2011

Al mio amante che torna da sua moglie – Ann Sexton




Lei è tutta là.
Per te con maestria fu fusa e fu colata,
per te forgiata fin dalla tua infanzia,
con le tue cento biglie predilette fu costrutta.
Lei è sempre stata là, mio caro.
Infatti è deliziosa.
Fuochi d’artificio in un febbraio uggioso
e concreta come pentola di ghisa.

lunedì 1 agosto 2011

Palpai la mia vita con entrambe le mani - Emily Dickinson


Palpai la mia vita con entrambe le mani
Per vedere se ci fosse -
Trattenni il mio spirito allo Specchio,
Per metterlo alla prova il più possibile -
Rigirai la mia Esistenza da tutte le parti
E sostai ad ogni recinto
Per chiedere il nome del Proprietario -
Nel dubbio, che ne conoscessi il Suono -

venerdì 29 luglio 2011

CicloInVersoRoMagna 2011: Gli appuntamenti


Prologo:
30 LUGLIO: Ciclo-prologo dal Museo Archeologico di Lavinium della Città di Pomezia in via di Pratica (circa 150 metri dal Borgo) PRATICA di MARE alle ORE 11 con partenza simbolica dall’Antica Lavinium alle ore 11,30
30 LUGLIO:  MESSINA - Antico Borgo Marinaro delle Case Basse - Contrada Paradiso alle ORE 18 (incontro curato da Vittoria Arena e Andrea Ingemi)
30 LUGLIO:  ANZIO - Parco Archeologico della Villa Imperiale in via Fanciulla d'Anzio alle ORE 19 (incontro curato da Ugo Magnanti ed associato a EpoSillàBici)


Inaugurazione:
3 AGOSTO:  PAVIA - Castello Visconteo in viale XI Febbraio 35 alle ORE 21 (incontro curato da Gloria Scarperia e Gianni Cattagni)



Partenza:
4 AGOSTO:  Partenza dal Castello dell’esibizione della sera precedente a PAVIA per l’avvio della prima tappa alle ORE 9

Sogno - Cesare Pavese

 
 
Ride ancora il tuo corpo all'acuta carezza
della mano o dell'aria, e ritrova nell'aria
qualche volta altri corpi? Ne ritornano tanti
da un tremore del sangue, da un nulla. Anche il corpo
che si stese al tuo fianco, ti ricerca in quel nulla.

Era un gioco leggero pensare che un giorno
la carezza dell'aria sarebbe riemersa
improvviso ricordo nel nulla. Il tuo corpo
si sarebbe svegliato un mattino, amoroso
del suo stesso tepore, sotto l'alba deserta.
Un acuto ricordo ti avrebbe percorsa
e un acuto sorriso. Quell'alba non torna?

mercoledì 27 luglio 2011

Un matto - Fabrizio De Andrè


Tu prova ad avere un mondo nel cuore
e non riesci ad esprimerlo con le parole
e la luce del giorno si divide la pazzia
tra un villaggio che ride e te, lo scemo che passa
e neppure la notte ti lascia da solo
gli altri sognan se stessi e tu sogni di loro.


E si, anche tu andresti a cercare
le parole sicure per farti ascoltare:
per stupire mezz'ora basta un libro di storia,
io cercai d'imparare la Treccani a memoria
e dopo maiale, Majakowsky e malfatto,
continuarono gli latri fino a leggermi matto.

martedì 26 luglio 2011

Sogno - Duo Duo



Andati, passati, tanti anni, andati
Tante gioie, tante tristezze
Il passato, sembra un carro segnato dai viaggi
Noi, pure stiamo per perdere di vista il nostro villaggio
Erano i primi giorni, i giorni delle promesse
I giorni in cui sulla via erano poderosi i passi
Non esitavamo, ci conoscevamo in fretta
non ci servivano trucchi, come ebbri come pazzi
al capolinea di una sbronza brutale
sì che era pieno il giorno.

martedì 19 luglio 2011

Gabbiani - Vincenzo Cardarelli

Non so dove i gabbiani abbiano il nido,
ove trovino pace.
Io son come loro
in perpetuo volo.

La vita la sfioro
com'essi l'acqua ad acciuffare il cibo.
E come forse anch'essi amo la quiete,
la gran quiete marina,
ma il mio destino è vivere
balenando in burrasca

lunedì 18 luglio 2011

Machado - Dalla soglia di un sogno mi chiamarono…



Dalla soglia di un sogno mi chiamarono
Era la buona voce, amata voce.
- Dimmi: verrai con me a vedere l’anima?
Una carezza mi raggiunse il cuore.
- Sempre con te. Ed avanzai nel sogno
per una lunga, spoglia galleria;
sentii sfiorarmi la sua veste pura
e il palpito soave della mano amica.

giovedì 14 luglio 2011

La fornicazione - Gonzalo Rojas


Ti bacerei sulla punta delle ciglia e  nei  capezzoli,
ti  bacerei turbolentemente,
timidona mia, in quei muscoli
di individua bianca, toccherei quei piedi
per un altro volo e più aria che quest'aria
felina della tua fragranza, ti chiamerei spagnola
mia, francese mia, inglese, ragazza,
nordica boreale, spuma
della diaspora della Genesi... Cos'altro
ti direi  da dentro?
                                    greca,
mia egiziana, romana
per il marmo ?
                                     fenicia,
cartaginese, o pazza, pazzamente andalusa
nell'arco di morire
con tutti i petali aperti
                                      tesa
la  cetra di Dio, nella danza
della fornicazione ?

mercoledì 13 luglio 2011

Una sera che ero uscito a spasso - Wystan Hugh Auden



Una sera che ero uscito a spasso,
a spasso in Bristol Street,
sul lastrico le folle erano campi
di grano pronto per la mietitura.

E lungo il fiume in piena
udii un innamorato che cantava
sotto un'arcata della ferrovia:
"l'amore non ha fine".

"Io ti amerò, mio caro, ti amerò
finché la Cina e l'Africa s'incontrino
e il fiume schizzi sopra la montagna
e per la strada cantino i salmoni".

martedì 12 luglio 2011

Non respingere i sogni - Pedro Salinas


Non respingere i sogni perché sono sogni.
Tutti i sogni possono
essere realtà, se il sogno non finisce.
La realtà è un sogno. Se sogniamo
che la pietra è pietra, questo è la pietra.
Ciò che scorre nei fiumi non è acqua,
è un sognare, l'acqua, cristallina.

martedì 5 luglio 2011

Mare dentro - di Ramòn Sampedro


Mare dentro, in alto mare - dentro, senza peso
nel fondo, dove si avvera il sogno: due volontà
che fanno vero un desiderio nell'incontro.

Un bacio accende la vita con il fragore luminoso di una
saetta, il mio corpo cambiato non è
più il mio corpo, è come penetrare al centro
dell'universo:

lunedì 4 luglio 2011

Vorrei sedermi vicino a te in silenzio - Federico Garcia Lorca

Vorrei sedermi vicino a te in silenzio,
ma non ne ho il coraggio: temo che
il mio cuore mi salga alle labbra.
Ecco perche' parlo stupidamente e nascondo
il mio cuore dietro le parole.
Tratto crudelmente il mio dolore per paura
che tu faccia lo stesso.

Il mio cuscino mi guarda di notte
con durezza come una pietra tombale;
non avevo mai immaginato che tanto amaro fosse
essere solo
e non essere adagiato nei tuoi capelli.

E sto abbracciato a te - Pedro Salinas


E sto abbracciato a te
senza chiederti nulla, per timore
che non sia vero
che tu vivi e mi ami.
E sto abbracciato a te
senza guardare e senza toccarti.
Non debba mai scoprire
con domande, con carezze,
quella solitudine immensa
d'amarti solo io.

giovedì 23 giugno 2011

Vado a dormire - Alfonsina Storni

 
Denti di fiori, cuffia di rugiada,
mani di erba, tu, dolce balia,
tienimi pronte le lenzuola terrose
e la coperta di muschio cardato.

Vado a dormire, mia nutrice, mettimi giù.
Mettimi una luce al capo del letto
una costellazione; quella che ti piace;
tutte van bene; abbassala un pochino.

mercoledì 22 giugno 2011

Carta d’identità - Mahmoud Darwish



Prendi nota
sono arabo
carta di identità numero 50.000
bambini otto
un altro nascerà l’estate prossima.
Ti secca?


Prendi nota
sono arabo
taglio pietre alla cava
spacco pietre per i miei figli
per il pane, i vestiti, i libri
solo per loro
non verrò mai a mendicare alla tua porta.
Ti secca?

martedì 21 giugno 2011

Benedetto sia ' l giorno e ' l mese e l ' anno - Francesco Petrarca


Benedetto sia ' l giorno e ' l mese e l ' anno
e la stagione e ' l tempo e l ' ora e ' l punto
e ' l bel paese e ' l loco ov' io fui giunto
da' duo begli occhi che legato m ' ànno ;

e benedetto il primo dolce affanno
ch ' i' ebbe ad essere con amor congiunto ,
e l ' arco e le saette ond ' io fui punto ,
e le piaghe che 'infin al cor mi vanno .

domenica 19 giugno 2011

Non sto pensando a niente - Fernando Pessoa


Non sto pensando a niente,
e questa cosa centrale, che a sua volta non è niente,
mi è gradita come l'aria notturna,
fresca in confronto all'estate calda del giorno.

Che bello, non sto pensando a niente!

Non pensare a niente
è avere l'anima propria e intera.
Non pensare a niente
è vivere intimamente
il flusso e riflusso della vita...
Non sto pensando a niente.

PRESENTAZIONE DELL'ANTOLOGIA POETICA "LA POESIA E' UNA CITTA'"


LA POESIA è UNA CITTà" Antologia poetica a cura di Floriana COPPOLA e Ketti MARTINO, Boopen led editore.
Giovedì 23 giugno, alla feltrinelli Express (Stazione Centrale PIazza Garibaldi, Napoli) alle ore 18.00

Intervengono: Floriana COPPOLA e Ketti MARTINO
Reading degli Autori presenti nella raccolta: Esther Basile, Domenico Cipriano, Floriana Coppola, Marco De Gemmis, Pino De Stasio, Bruno Galluccio, Domenico Ingenito, Costanzo Ioni, Giovanna Marmo, Ketti Martino, Arnolfo Petri, Arianna Sacerdoti, Enza Silvestrini.
Modera: Aldo Putignano direttore editoriale Boopen Led.

- La Poesia può essere letta e ascoltata come profezia collettiva che indica il disarmo di una civiltà, la percezione sofferta di una comunità che non riesce ad evolversi verso il futuro.  

venerdì 17 giugno 2011

Ira - Trilussa


Lidia, ch'è nevrastenica, è capace
che quanno liticamo per un gnente
se dà li pugni in testa, espressamente
perché lo sa che questo me dispiace.

Io je dico: - Sta' bona, amore mio,
che sennò te fai male, core santo... -
Ma lei però fa peggio, infino a tanto
che quarcheduno je ne do pur'io.

giovedì 16 giugno 2011

Il Male - Arthur Rimbaud


Mentre gli sputi rossi della mitraglia
Fischiano tutto il giorno nell'infinito azzurro del cielo;
E scarlatti o verdi, accanto al re che li deride
I battaglioni crollano in massa nel fuoco;

Mentre un'orrenda follia massacra
Centomila uomini in un mucchio fumante;
- Poveri morti! Nell'estate, nell'erba, nella tua gioia,
Natura! tu che santamente creasti questi uomini!-

mercoledì 15 giugno 2011

Poesie in Circolo - l'Antologia 2011 (Linee guida)


Il progetto “Poesie in Circolo – l’Antologia 2011” nasce per volontà dell’Associazione Culturale “Libri in Circolo” con l’intento di promuovere e diffondere la poesia contemporanea.

L’iniziativa, rivolta a tutti coloro che praticano la poesia con perseveranza e competenza, si pone l’obiettivo di raccogliere testi poetici inediti e attinenti – per questa seconda edizione – al tema della rabbia in un volume antologico dal titolo provvisorio “Di tanta rabbia”. Il soggetto delle liriche dovrà essere dunque l’ira, il furore, l’indignazione, intesi come sentimenti vissuti sia in un ambito personale che, preferibilmente, in una dimensione collettiva, sociale ed etica.

Invia le tue poesie per il progetto "Poesie in Circolo - l'Antologia 2011"


SIAMO TORNATI
Dopo i lusinghieri risultati ottenuti con la prima edizione dell’antologia realizzata dalla comunità poetica “Poesie in Circolo” (Enzo Langellotti e Gianluca Calvino (a cura di), Fiori del Bene, ed. Boopen Led, 2010) è giunto il tempo di riprovarci.

IL TEMA DELLA RABBIA
Se per la prima edizione era stato scelto il nucleo tematico dell’innamoramento per costituire il centro gravitazionale intorno a cui aggregare tutte le poesie, per la seconda edizione si è pensato al tema della rabbia.
Laddove l’anno scorso, in un momento sociale cupo, focalizzando l’attenzione sul momento dell’accensione del fuoco amoroso, si voleva invogliare al risveglio più generale delle passioni, a una visione positiva e creativa della vita, quest’anno - scegliendo la rabbia come argomento delle poesie - l’intenzione è quella di dare espressione artistica a un sentimento che da tempo ribolle nella società civile italiana e non solo.

martedì 14 giugno 2011

Il dittatore - Gianni Rodari


 
Un punto piccoletto,
superbioso e iracondo,
"dopo di me - gridava -
verrà la fine del mondo!"
Le parole protestarono:
"ma che grilli ha pel capo?
Si crede un punto-e-basta,
non è che un punto - e - a capo!"
Tutto solo a mezza pagina
lo piantarono in asso,
e il mondo continuò
una riga più in basso.

giovedì 9 giugno 2011

XVII sonetto - Pablo Neruda



T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.


T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti

che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.
Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l'ombra e l'anima.

giovedì 2 giugno 2011

Senza di te - John Keats


Non posso esistere senza di te.
Mi dimentico di tutto tranne che di rivederti:
la mia vita sembra che si arresti lì,
non vedo più avanti.
Mi hai assorbito.
In questo momento ho la sensazione
come di dissolvermi:
sarei estremamente triste
senza la speranza di rivederti presto.

mercoledì 1 giugno 2011

Argentea - Gabriele D'Annunzio


Quando prona, co'1 ventre ne l'arena,
nuda si lascia a'1 conquistare lento
de le maree, non dunque a luna piena
ella è una grande statua di argento?

Venere Callipige in una oscena
posa. Scolpiti ne'1 tondeggiamento
de' lombi stan due solchi; ampia la schiena
piegasi ad un profondo incavamento.

martedì 31 maggio 2011

La grazia in qualche modo - Oscar Wilde


La grazia in qualche modo, il fiore delle cose sfugge
a noi, i più miseri di tutti, i più infelici.
Noi che per pietà dobbiamo
vivere la vita di altri non la nostra. E poi distruggerla
con tutto dentro. Era ben diverso
quando l'anima e corpo pareva si fondessero
in sinfonie mistiche.

lunedì 30 maggio 2011

Sogno - E. A. Poe

 
In visioni di notturna tenebra
spesso ho sognato svanite gioie -
mentre un sogno, da sveglio, di vita e di luce
m' ha lasciato col cuore implacato.

Ah, che cosa non è sogno in chiaro giorno
per colui il cui sguardo si posa
su quanto a lui è d' intorno con un raggio
che, a ritroso, si volge al tempo che non è più?

venerdì 27 maggio 2011

Come la nebbia non lascia cicatrici - Leonard Cohen


Come la nebbia non lascia cicatrici
sul verde cupo della collina,
così non ne lascia il mio corpo su di te, né mai ne lascerà.
Quando il vento e il falco s'incontrano,
che cosa rimane di duraturo?
Allo stesso modo ci incontriamo,
io e te,

mercoledì 25 maggio 2011

Poesia di Saffo traduzione di S. Quasimodo

Prendi il mio cuore
e portalo lontano,
dove nessuno ci conosce,
dove il tempo non esiste ,
dove possiamo incontrarci,
senza etá e ricordi,
senza passato.
Con una luce che nasce all'orizzonte
e un domani sereno e silenzioso.

venerdì 20 maggio 2011

A Pelusa - Luis Sepulveda

L’ultimo suono del tuo addio,
mi disse che non sapevo nulla
e che era giunto
il tempo necessario
di imparare i perché della materia.
Così, tra pietra e pietra
seppi che sommare è unire
e che sottrarre ci lascia
soli e vuoti.
Che i colori riflettono
l’ingenua volontà dell’occhio.

martedì 17 maggio 2011

Vengano infine - José Saramago

Vengano infine le alte allegrie,
le ardenti aurore, le notti calme,
venga la pace agognata, le armonie,
e il riscatto del frutto, e il fiore delle anime.
Che vengano, amor mio, perché questi giorni
son di stanchezza mortale,
di rabbia e agonia
e nulla.
 

Coloro che hanno le stelle favorevoli - William Shakespeare


Coloro che hanno le stelle favorevoli
si vantano pure di pubblici onori e di magnifici titoli,
mentre io, cui la fortuna nega un simile trionfo,
gioisco, non visto, di ciò che più onoro.
I favoriti dei grandi principi schiudono i loro bei petali
Come la calendula sotto l’occhio del sole,