giovedì 23 giugno 2011

Vado a dormire - Alfonsina Storni

 
Denti di fiori, cuffia di rugiada,
mani di erba, tu, dolce balia,
tienimi pronte le lenzuola terrose
e la coperta di muschio cardato.

Vado a dormire, mia nutrice, mettimi giù.
Mettimi una luce al capo del letto
una costellazione; quella che ti piace;
tutte van bene; abbassala un pochino.

mercoledì 22 giugno 2011

Carta d’identità - Mahmoud Darwish



Prendi nota
sono arabo
carta di identità numero 50.000
bambini otto
un altro nascerà l’estate prossima.
Ti secca?


Prendi nota
sono arabo
taglio pietre alla cava
spacco pietre per i miei figli
per il pane, i vestiti, i libri
solo per loro
non verrò mai a mendicare alla tua porta.
Ti secca?

martedì 21 giugno 2011

Benedetto sia ' l giorno e ' l mese e l ' anno - Francesco Petrarca


Benedetto sia ' l giorno e ' l mese e l ' anno
e la stagione e ' l tempo e l ' ora e ' l punto
e ' l bel paese e ' l loco ov' io fui giunto
da' duo begli occhi che legato m ' ànno ;

e benedetto il primo dolce affanno
ch ' i' ebbe ad essere con amor congiunto ,
e l ' arco e le saette ond ' io fui punto ,
e le piaghe che 'infin al cor mi vanno .

domenica 19 giugno 2011

Non sto pensando a niente - Fernando Pessoa


Non sto pensando a niente,
e questa cosa centrale, che a sua volta non è niente,
mi è gradita come l'aria notturna,
fresca in confronto all'estate calda del giorno.

Che bello, non sto pensando a niente!

Non pensare a niente
è avere l'anima propria e intera.
Non pensare a niente
è vivere intimamente
il flusso e riflusso della vita...
Non sto pensando a niente.

PRESENTAZIONE DELL'ANTOLOGIA POETICA "LA POESIA E' UNA CITTA'"


LA POESIA è UNA CITTà" Antologia poetica a cura di Floriana COPPOLA e Ketti MARTINO, Boopen led editore.
Giovedì 23 giugno, alla feltrinelli Express (Stazione Centrale PIazza Garibaldi, Napoli) alle ore 18.00

Intervengono: Floriana COPPOLA e Ketti MARTINO
Reading degli Autori presenti nella raccolta: Esther Basile, Domenico Cipriano, Floriana Coppola, Marco De Gemmis, Pino De Stasio, Bruno Galluccio, Domenico Ingenito, Costanzo Ioni, Giovanna Marmo, Ketti Martino, Arnolfo Petri, Arianna Sacerdoti, Enza Silvestrini.
Modera: Aldo Putignano direttore editoriale Boopen Led.

- La Poesia può essere letta e ascoltata come profezia collettiva che indica il disarmo di una civiltà, la percezione sofferta di una comunità che non riesce ad evolversi verso il futuro.  

venerdì 17 giugno 2011

Ira - Trilussa


Lidia, ch'è nevrastenica, è capace
che quanno liticamo per un gnente
se dà li pugni in testa, espressamente
perché lo sa che questo me dispiace.

Io je dico: - Sta' bona, amore mio,
che sennò te fai male, core santo... -
Ma lei però fa peggio, infino a tanto
che quarcheduno je ne do pur'io.

giovedì 16 giugno 2011

Il Male - Arthur Rimbaud


Mentre gli sputi rossi della mitraglia
Fischiano tutto il giorno nell'infinito azzurro del cielo;
E scarlatti o verdi, accanto al re che li deride
I battaglioni crollano in massa nel fuoco;

Mentre un'orrenda follia massacra
Centomila uomini in un mucchio fumante;
- Poveri morti! Nell'estate, nell'erba, nella tua gioia,
Natura! tu che santamente creasti questi uomini!-

mercoledì 15 giugno 2011

Poesie in Circolo - l'Antologia 2011 (Linee guida)


Il progetto “Poesie in Circolo – l’Antologia 2011” nasce per volontà dell’Associazione Culturale “Libri in Circolo” con l’intento di promuovere e diffondere la poesia contemporanea.

L’iniziativa, rivolta a tutti coloro che praticano la poesia con perseveranza e competenza, si pone l’obiettivo di raccogliere testi poetici inediti e attinenti – per questa seconda edizione – al tema della rabbia in un volume antologico dal titolo provvisorio “Di tanta rabbia”. Il soggetto delle liriche dovrà essere dunque l’ira, il furore, l’indignazione, intesi come sentimenti vissuti sia in un ambito personale che, preferibilmente, in una dimensione collettiva, sociale ed etica.

Invia le tue poesie per il progetto "Poesie in Circolo - l'Antologia 2011"


SIAMO TORNATI
Dopo i lusinghieri risultati ottenuti con la prima edizione dell’antologia realizzata dalla comunità poetica “Poesie in Circolo” (Enzo Langellotti e Gianluca Calvino (a cura di), Fiori del Bene, ed. Boopen Led, 2010) è giunto il tempo di riprovarci.

IL TEMA DELLA RABBIA
Se per la prima edizione era stato scelto il nucleo tematico dell’innamoramento per costituire il centro gravitazionale intorno a cui aggregare tutte le poesie, per la seconda edizione si è pensato al tema della rabbia.
Laddove l’anno scorso, in un momento sociale cupo, focalizzando l’attenzione sul momento dell’accensione del fuoco amoroso, si voleva invogliare al risveglio più generale delle passioni, a una visione positiva e creativa della vita, quest’anno - scegliendo la rabbia come argomento delle poesie - l’intenzione è quella di dare espressione artistica a un sentimento che da tempo ribolle nella società civile italiana e non solo.

martedì 14 giugno 2011

Il dittatore - Gianni Rodari


 
Un punto piccoletto,
superbioso e iracondo,
"dopo di me - gridava -
verrà la fine del mondo!"
Le parole protestarono:
"ma che grilli ha pel capo?
Si crede un punto-e-basta,
non è che un punto - e - a capo!"
Tutto solo a mezza pagina
lo piantarono in asso,
e il mondo continuò
una riga più in basso.

giovedì 9 giugno 2011

XVII sonetto - Pablo Neruda



T'amo come la pianta che non fiorisce e reca
dentro di sé, nascosta, la luce di quei fiori;
grazie al tuo amore vive oscuro nel mio corpo
il concentrato aroma che ascese dalla terra.


T'amo senza sapere come, né quando, né da dove,
t'amo direttamente senza problemi né orgoglio:
così ti amo perché non so amare altrimenti

che così, in questo modo in cui non sono e non sei,
così vicino che la tua mano sul mio petto è mia,
così vicino che si chiudono i tuoi occhi col mio sonno.
Non t'amo come se fossi rosa di sale, topazio
o freccia di garofani che propagano il fuoco:
t'amo come si amano certe cose oscure,
segretamente, tra l'ombra e l'anima.

giovedì 2 giugno 2011

Senza di te - John Keats


Non posso esistere senza di te.
Mi dimentico di tutto tranne che di rivederti:
la mia vita sembra che si arresti lì,
non vedo più avanti.
Mi hai assorbito.
In questo momento ho la sensazione
come di dissolvermi:
sarei estremamente triste
senza la speranza di rivederti presto.

mercoledì 1 giugno 2011

Argentea - Gabriele D'Annunzio


Quando prona, co'1 ventre ne l'arena,
nuda si lascia a'1 conquistare lento
de le maree, non dunque a luna piena
ella è una grande statua di argento?

Venere Callipige in una oscena
posa. Scolpiti ne'1 tondeggiamento
de' lombi stan due solchi; ampia la schiena
piegasi ad un profondo incavamento.