venerdì 29 luglio 2011
CicloInVersoRoMagna 2011: Gli appuntamenti
Prologo:
30 LUGLIO: Ciclo-prologo dal Museo Archeologico di Lavinium della Città di Pomezia in via di Pratica (circa 150 metri dal Borgo) PRATICA di MARE alle ORE 11 con partenza simbolica dall’Antica Lavinium alle ore 11,30
30 LUGLIO: MESSINA - Antico Borgo Marinaro delle Case Basse - Contrada Paradiso alle ORE 18 (incontro curato da Vittoria Arena e Andrea Ingemi)
30 LUGLIO: ANZIO - Parco Archeologico della Villa Imperiale in via Fanciulla d'Anzio alle ORE 19 (incontro curato da Ugo Magnanti ed associato a EpoSillàBici)
Inaugurazione:
3 AGOSTO: PAVIA - Castello Visconteo in viale XI Febbraio 35 alle ORE 21 (incontro curato da Gloria Scarperia e Gianni Cattagni)
Partenza:
4 AGOSTO: Partenza dal Castello dell’esibizione della sera precedente a PAVIA per l’avvio della prima tappa alle ORE 9
mercoledì 27 luglio 2011
Un matto - Fabrizio De Andrè
Tu prova ad avere un mondo nel cuore
e non riesci ad esprimerlo con le parole
e la luce del giorno si divide la pazzia
tra un villaggio che ride e te, lo scemo che passa
e neppure la notte ti lascia da solo
gli altri sognan se stessi e tu sogni di loro.
E si, anche tu andresti a cercare
le parole sicure per farti ascoltare:
per stupire mezz'ora basta un libro di storia,
io cercai d'imparare la Treccani a memoria
e dopo maiale, Majakowsky e malfatto,
continuarono gli latri fino a leggermi matto.
martedì 26 luglio 2011
Sogno - Duo Duo
Andati, passati, tanti anni, andati
Tante gioie, tante tristezze
Il passato, sembra un carro segnato dai viaggi
Noi, pure stiamo per perdere di vista il nostro villaggio
Tante gioie, tante tristezze
Il passato, sembra un carro segnato dai viaggi
Noi, pure stiamo per perdere di vista il nostro villaggio
Erano i primi giorni, i giorni delle promesse
I giorni in cui sulla via erano poderosi i passi
Non esitavamo, ci conoscevamo in fretta
non ci servivano trucchi, come ebbri come pazzi
I giorni in cui sulla via erano poderosi i passi
Non esitavamo, ci conoscevamo in fretta
non ci servivano trucchi, come ebbri come pazzi
al capolinea di una sbronza brutale
sì che era pieno il giorno.
sì che era pieno il giorno.
martedì 19 luglio 2011
Gabbiani - Vincenzo Cardarelli
Non so dove i gabbiani abbiano il nido,
ove trovino pace.
Io son come loro
in perpetuo volo.
La vita la sfioro
com'essi l'acqua ad acciuffare il cibo.
E come forse anch'essi amo la quiete,
la gran quiete marina,
ma il mio destino è vivere
balenando in burrasca
ove trovino pace.
Io son come loro
in perpetuo volo.
La vita la sfioro
com'essi l'acqua ad acciuffare il cibo.
E come forse anch'essi amo la quiete,
la gran quiete marina,
ma il mio destino è vivere
balenando in burrasca
lunedì 18 luglio 2011
Machado - Dalla soglia di un sogno mi chiamarono…
Dalla soglia di un sogno mi chiamarono
Era la buona voce, amata voce.
- Dimmi: verrai con me a vedere l’anima?
Una carezza mi raggiunse il cuore.
- Sempre con te. Ed avanzai nel sogno
per una lunga, spoglia galleria;
sentii sfiorarmi la sua veste pura
e il palpito soave della mano amica.
- Dimmi: verrai con me a vedere l’anima?
Una carezza mi raggiunse il cuore.
- Sempre con te. Ed avanzai nel sogno
per una lunga, spoglia galleria;
sentii sfiorarmi la sua veste pura
e il palpito soave della mano amica.
giovedì 14 luglio 2011
La fornicazione - Gonzalo Rojas
Ti bacerei sulla punta delle ciglia e nei capezzoli,
ti bacerei turbolentemente,
timidona mia, in quei muscoli
di individua bianca, toccherei quei piedi
per un altro volo e più aria che quest'aria
felina della tua fragranza, ti chiamerei spagnola
mia, francese mia, inglese, ragazza,
nordica boreale, spuma
della diaspora della Genesi... Cos'altro
ti direi da dentro?
greca,
mia egiziana, romana
per il marmo ?
fenicia,
cartaginese, o pazza, pazzamente andalusa
nell'arco di morire
con tutti i petali aperti
tesa
la cetra di Dio, nella danza
della fornicazione ?
mercoledì 13 luglio 2011
Una sera che ero uscito a spasso - Wystan Hugh Auden
Una sera che ero uscito a spasso,
a spasso in Bristol Street,
sul lastrico le folle erano campi
di grano pronto per la mietitura.
E lungo il fiume in piena
udii un innamorato che cantava
sotto un'arcata della ferrovia:
"l'amore non ha fine".
"Io ti amerò, mio caro, ti amerò
finché la Cina e l'Africa s'incontrino
e il fiume schizzi sopra la montagna
e per la strada cantino i salmoni".
martedì 12 luglio 2011
Non respingere i sogni - Pedro Salinas
martedì 5 luglio 2011
Mare dentro - di Ramòn Sampedro
Mare dentro, in alto mare - dentro, senza peso
nel fondo, dove si avvera il sogno: due volontà
che fanno vero un desiderio nell'incontro.
Un bacio accende la vita con il fragore luminoso di una
saetta, il mio corpo cambiato non è
più il mio corpo, è come penetrare al centro
dell'universo:
lunedì 4 luglio 2011
Vorrei sedermi vicino a te in silenzio - Federico Garcia Lorca
Vorrei sedermi vicino a te in silenzio,
ma non ne ho il coraggio: temo che
il mio cuore mi salga alle labbra.
Ecco perche' parlo stupidamente e nascondo
il mio cuore dietro le parole.
Tratto crudelmente il mio dolore per paura
che tu faccia lo stesso.
Il mio cuscino mi guarda di notte
con durezza come una pietra tombale;
non avevo mai immaginato che tanto amaro fosse
essere solo
e non essere adagiato nei tuoi capelli.
ma non ne ho il coraggio: temo che
il mio cuore mi salga alle labbra.
Ecco perche' parlo stupidamente e nascondo
il mio cuore dietro le parole.
Tratto crudelmente il mio dolore per paura
che tu faccia lo stesso.
Il mio cuscino mi guarda di notte
con durezza come una pietra tombale;
non avevo mai immaginato che tanto amaro fosse
essere solo
e non essere adagiato nei tuoi capelli.
E sto abbracciato a te - Pedro Salinas
E sto abbracciato a te
senza chiederti nulla, per timore
che non sia vero
che tu vivi e mi ami.
E sto abbracciato a te
senza guardare e senza toccarti.
Non debba mai scoprire
con domande, con carezze,
quella solitudine immensa
d'amarti solo io.
Iscriviti a:
Post (Atom)